La Sala Consiliare del Comune di Grosseto ospita il 27 maggio, alle ore 17, il convegno “Nella Costituzione Repubblicana c’è un po’… d’inchiostro massonico?”. Il titolo è senza dubbio originale e richiama una possibile influenza dei valori liberomuratori nella stesura della nostra carta costituzionale. Non è infatti un mistero che Meuccio Ruini, presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare e presentare il progetto, era massone, così come lo era Giovanni Conti, vicepresidente della Costituente che annoverava tra le proprie file anche i deputati Ugo Della Seta, Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia nel 1946 e dal 1950 Gran Maestro Onorario ad vitam, Randolfo Pacciardi, Mario Cevolotto, Giuseppe Chiostergi, Oddo Marinelli, Cipriano Facchinetti, anche loro massoni. E solo per citarne alcuni.
Patrocinato dal Comune di Grosseto, l’incontro è organizzato dalla loggia del Grande Oriente d’Italia Randolfo Pacciardi (1139) di Giuncarico e dall’Antica Società Storica Maremmana. Porteranno contributi i docenti Mario Ascheri e Vinicio Serino e sono in programma le comunicazioni del sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi, di Mario Rustici, maestro venerabile della Loggia Randolfo Pacciardi e di Paolo Pisani dell’Antica Società Storica Maremmana. Conduce Roberto Breschi.